Suman Majumder
Responsabile del centro per l’innovazione e l’informazione

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Creare un team tecnico forte per lavorare su progetti commerciali strategici e innovazione d’impatto che crea differenziazione.

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

Gli adesivi fanno parte integrante della nostra vita e le etichette autoadesive costituiscono la principale connessione con la Chimica organica e dei polimeri; con la scienza dei materiali e con la fisica. Un’etichetta risulta indispensabile al fine di trasmettere qualsiasi tipo di informazione. Essa stabilisce con il cliente una connessione di tipo emotivo. e rappresenta una connessione finale con la scienza e i bisogni umani. Tutto questo mi rende entusiasta di far parte di Avery Dennison.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Mi sono laureato in chimica organica e dei polimeri. Dopo il dottorato e l’assegnazione di un post-dottorato in chimica organica e dei polimeri, ho lavorato in società con un forte orientamento tecnologico, quali: Dow Chemicals, nella divisione polimeri, Unilever, per i prodotti di consumo e L'oreal, in ambito di prodotti di bellezza, accumulando diverse esperienze di ricerca e sviluppo. Per qualche motivo, Avery Dennison era associata con tutte, in veste di cliente o di fornitore. Mi sono sempre chiesto che cosa guidasse la scienza che studia i prodotti autoadesivi. Ora, che sono molto coinvolto attivamente, scopro ogni giorno tutto ciò che accade qui di entusiasmante relativamente alle innovazioni incentrate sul cliente.Come responsabile del settore ricerca e sviluppo a livello regionale è importante allinearsi con tutte le strategie commerciali delle varie regioni e con la strategia di ricerca e sviluppo a livello globale oltre a offrire la migliore sinergia come parte dell’organizzazione ricerca e sviluppo a livello globale.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

Guidare l’innovazione e, in particolare, l’innovazione che segue nuove traiettorie grazie a un team di ricerca e sviluppo particolarmente appassionato e produttivo.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Una forte connessione, la comprensione dei clienti e l’ecosistema del business oltre all’impegno per offrire loro il meglio.

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Per mezzo di un approccio incentrato molto sul consumatore, valorizziamo i clienti garantendo l’apporto, attraverso nuovi prodotti e innovazioni, di grande valore al loro business e alla loro vita. Qualsiasi problema si trovino ad affrontare i nostri clienti, ce ne occupiamo noi con la massima priorità.   

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Il lavoro è sacro e l’onestà la miglior politica. Essere incentrati sul cliente e sul business strategico nel modo più etico possibile.

Come motivi il tuo team/colleghi?

Per mezzo di una visione orientata alle possibilità future in termini di innovazione per quanto riguarda le etichette e non solo, guidata da criteri di progettazione incentrati sul costo e da criteri di progettazione incentrati sul valore. Possiamo fare l’“impossibile”!

Che cosa scatena il tuo interesse per un progetto?

Il modo in cui cambierà l’attività commerciale e quale valore esso porterà all'utilizzatore finale.

In che modo Avery Dennison ha trasformato l’industria?

Avery Dennison, in quanto leader di mercato, è stata davvero leader tecnico e un pioniere in questo ambito e ha trasformato il settore grazie al costante impegno con i clienti e all'incessante condivisione delle conoscenze con tutti coloro coinvolti in questo business.  

Da cosa credi sia rappresentata la maggiore sfida che oggi si trovano ad affrontare le aziende produttrici di etichette?

Dalle nuove tecnologie rivoluzionarie che si stanno evolvendo, quali la stampa diretta su substrato, in grado di impossessarsi di una quota importante del business delle etichette.

Che cosa intravedi nel futuro di questo settore?

Un approccio sostenibile a livello ecologico, per mezzo di una riduzione delle emissioni di carbonio grazie all’impiego di tecnologie potenzialmente rivoluzionarie, ad esempio la tecnologia linerless potrebbe rappresentare il futuro.



Severine Marquet
Direttore di stabilimento in Lussemburgo

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Sono direttore dello stabilimento della divisione LPM in Lussemburgo.

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

La divisione LPM di Avery Dennison è caratterizzata da un particolare dinamismo, si tratta di una sfida quotidiana, dove passione ed energia non mancano mai.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Lavoro per Avery Dennison da dieci anni, all’interno dell’organizzazione operativa, sono passata dal ruolo di responsabile del team a quello di responsabile di stabilimento per la principale struttura di Avery Dennison in Lussemburgo. Ho fatto l’incredibile esperienza di lavorare in più sedi, spostandomi da uno stabilimento all’altro, non solo in Europa... Ho avuto inoltre il privilegio di avere la responsabilità di Direttore delle attività operative per due anni e mezzo presso la divisione LPM in Sud America.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

A ispirarmi ogni giorno è la passione che i nostri dipendenti investono per apportare un maggiore contributo alla nostra attività. Hanno un grande desiderano di migliorare, mirando davvero all’eccellenza.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

La nostra azienda è contraddistinta da questa particolarità di toccare tutti i tipi di settori, e sta andando molto rapidamente.

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Mi preoccupo di dare l’esempio in termini di etica e valori e lavoro per responsabilizzare la nostra squadra nel nostro percorso di sostenibilità.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Sii sempre in grado di creare un team forte e impiega tutte le menti che lo compongono!

Come motivi il tuo team/colleghi?

Assumendo decisioni e agendo con coraggio.

Che cosa scatena il tuo interesse per un progetto?

Apprezzarne i progressi, non solo a livello tecnico, anche assistere allo sviluppo dei nostri dipendenti è un vero piacere! Questo è ciò che eleva la nostra attività a un livello superiore!

In che modo Avery Dennison ha trasformato il settore?

Avery Dennison ha sempre dimostrato il suo carattere innovativo in tutti i processi correlati agli adesivi e all’adesività.

Che cosa intravedi fra le maggiori innovazioni dell’attività di produzione?

Essere più veloci, con meno materiale, in modo pulito e con ampi margini.

Come ci vedi a produrre materiali per etichette in modo sostenibile e umano?

Avery Dennison è sinceramente impegnata nella sostenibilità con obiettivi ambiziosi per il 2025 oltre che con un grande desiderio di tenere a bordo tutti i dipendenti. Noi, come dipendenti di Avery Dennison, siamo sempre pronti a sostenere le comunità, e faremo tutto il possibile, anche se con breve preavviso, per sostenere gli altri. Si tratta di qualcosa di più rispetto ad azioni, è piuttosto una solida cultura che è promossa e sostenuta con forza a tutti i livelli dell’organizzazione, dal livello più alto a tutto il resto dell’organizzazione.

Che cosa ti rende entusiasta circa il futuro delle attività di produzione?

Avery Dennison ha una politica di investimenti e acquisizioni che ci offrirà molte opportunità a breve, medio e lungo termine.

Dove è diretta l’attività di produzione di etichette?

Siamo ovunque e serviamo qualsiasi settore. Ci serve la capacità di essere un passo avanti per poter cogliere ogni singola occasione, così da poter essere presenti per noi e per il nostro tipo di attività.

 



Yogesh Nemade
Coordinatore amministrativo e IT

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Coordinatore amministrativo e IT  

Perché la divisione LPM di Avery Dennison? 

Mi piace sfruttare nuove opportunità di apprendimento, oltre al fatto che i miei valori e le mie competenze rispecchiano gli obiettivi a lungo termine dell’organizzazione.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Nella società in cui lavoravo precedentemente ero responsabile, in quanto ingegnere informatico, dell’approvvigionamento di forniture IT; parte del mio lavoro prevedeva, inoltre, che fossi responsabile dell’assistenza di tutte le applicazioni MIS. Lavorando su quel tipo di applicazioni ho acquisito familiarità con il processo contabile. Adesso, il mio ruolo in ambito amministrativo prevede che mi siano affidate molte responsabilità inerenti la contabilizzazione delle spese del nostro ufficio e laboratorio, ad esempio per le sostanze chimiche, gli occhiali e la strumentazione. Inoltre, si tratta di un ruolo che prevede uno scopo superiore rispetto a quello che svolgevo precedentemente.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

I nostri responsabili dell' Innovation and Knowledge Center di Avery Dennison mostrano molto entusiasmo lavorando sodo, ciò combacia con la dedizione espressa dallo staff, il che rappresenta per me una costante fonte di ispirazione.  

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Qui mi viene offerta l’opportunità di lavorare a contatto con scienziati ed è il motivo per il quale sono giunto a conoscenza della tecnologia e della scienza che si cela dietro i vari tipi di etichette. Apprendere la tecnologia che si nasconde dietro le etichette che vengono impiegate nella vita di tutti i giorni è per me qualcosa di davvero entusiasmante.   

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

In veste di amministratore, il valore del servizio è davvero centrale per me. Cerco sempre di fornire in maniera puntuale il sostegno a livello amministrativo dove lo richiede il nostro staff. Mi impegno sinceramente al fine di evitare ritardi del progetto legati a motivi di carattere amministrativo.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Prestare attenzione ai dettagli e alle cose basilari, soprattutto se hai avuto successo e ricevuto apprezzamenti. Nel mio caso, ciò significa monitorare da vicino la strumentazione assicurandomi che tutto funzioni correttamente. Nel caso non sia così, ciò può ripercuotersi sui risultati dell’intero progetto.

 



Carolina Moreton 
Analista Marketing

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Analista Marketing
Prevede la pianificazione a livello gestionale e commerciale dei prodotti e il controllo in tutte le fasi del loro ciclo di vita. Ho la responsabilità di analizzare e rendere operativa l'introduzione dei prodotti sul mercato. Svolgo attività di promozione del prodotto, volte a dare una buona immagine dell'azienda.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

Lavorare ogni giorno insieme a nuovi colleghi all’interno di un ambiente straordinario.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Il gruppo LGM offre prodotti rivolti a diversi segmenti di mercato e ciò ci dà modo di approfondire la conoscenza dei diversi settori coinvolti, sviluppando quindi una certa competenza, grazie alla quale siamo in grado di offrire un servizio di eccellenza.

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Nello svolgimento delle attività commerciali ci impegniamo tutti quanti per sostenere i Diritti umani e la correttezza professionale. Lavoriamo sodo per garantire che le persone che producono i nostri prodotti siano trattate equamente e con rispetto.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Essere disponibile ad aiutare gli altri anche quando ciò non implica un vantaggio diretto per te. Richiede così poco rispondere a una domanda, fornire un parere, aprire porte, anche non si ottiene, almeno nell’immediato, nulla in cambio. Si tratta di sforzi che saranno ricompensati nel tempo in maniera totalmente inaspettata.

Come motivi il tuo team/colleghi?

  1. Offrendo opportunità di sviluppo personale.

  2. Promuovendo la collaborazione all’interno del team.

  3. Definendo obiettivi chiari.

In che modo Avery Dennison ha trasformato il settore?

L’esperienza acquisita collaborando con produttori di etichette, fornitori e aziende di ogni livello ci consente di soddisfare precisi requisiti operativi mediante un servizio di eccellenza , corsi di formazione e assistenza. 

Che cosa ti rende entusiasta circa il futuro delle attività di produzione?

Creare etichette e packaging in maniera maggiormente sostenibile.



Alex Kidd
Concept Lab Manager

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Sono Creative Design Manager Sono a capo di The Concept Lab e fornisco un indirizzo creativo per alimentare il processo di innovazione seppur mediante connessioni provenienti da diverse fonti. Il mio team ed io poniamo in connessione i marchi con il loro pubblico e lo facciamo attraverso la fase di ideazione. Attraverso il design posso raccontare delle storie che contribuiscono ad aiutare i nostri clienti a crescere, rinnovarsi e a creare attività di livello mondiale.  

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

Avery Dennison offre un ambiente di lavoro straordinario oltre a una piattaforma che consente ai creativi di crescere. La motivazione principale sta nelle persone. Avery Dennison è composta da esperti di settore, sono tra i migliori compagni di squadra con i quali mi sia mai capitato di collaborare.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Vanto una lunga esperienza nell’ambito del branding e del packaging che mi è servita per arrivare a ricoprire il mio attuale ruolo di Creative Design Manager L’utente finale e il consumatore costituiscono per me il perno attorno al quale immaginare la loro esperienza con i nostri prodotti. Amo sviluppare soluzioni e trovare i modi di migliorare l’interazione con i nostri prodotti.  

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

Linee pulite, colori vivaci, modernismo anni ‘50, design della confezione, cultura di strada, fotografia, musei, moda, il lavoro dei mie colleghi, oltre a riviste, giornali, libri, il design in ogni suo aspetto e forma.

Traggo ispirazione attraverso le immagini del mondo. Che si tratti di qualcosa di stampato o di scorrere immagini che appaiono su di uno schermo, mi sento costantemente ispirato. Ogni cosa a partire dai marchi più famosi fino ai minimi dettagli nell’ambito del packaging. Mi appassiona davvero creare la mia libreria di immagini, come anche il modo in cui i diversi settori sono soggetti a una reciproca influenza.  

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Ciò che rende questo settore entusiasmante è il fatto che non smetta mai di evolversi. Sto sperimentando in prima persona cambiamenti positivi, nuove tecnologie, design e branding innovativi.​​

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Il nostro gruppo e profondamente radicato nei nostri valori fondamentali. Io e il mio team collaboriamo internamente e con i leader di settore cercando di ampliare le frontiere. È importante e necessario pensare in grande e agire con coraggio in tutti i progetti.  

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Cambia. Non temere il cambiamento né di dover ricominciare daccapo. Non è raro incontrare una fase di stallo lungo il proprio percorso. Rifletti sempre in che modo le cose possono essere fatte in maniera diversa e migliore.

Come motivi il tuo team/colleghi?

Trovo sia fondamentale offrire al mio team visibilità in occasione delle "prossime grandi novità" in relazione al design e al nostro settore.. Un buon metodo per ispirare il mio team è quello di ospitare "Creative Shares”."Si tratta di un momento in cui ci ritroviamo insieme a discutere di design, fonte di ispirazione per ciascuno di noi, e non esclusivamente in relazione alla progettazione di etichette. Può riguardare qualsiasi forma di design. La discussione si basa sul lasciarsi ispirare da un progetto specifico per poi porlo in relazione a ciò che facciamo e che potremmo fare in Avery Dennison. Il fatto di avere un team diversificato ci permette di alimentare reciprocamente la nostra ispirazione.

Che cosa scatena il tuo interesse per un progetto?

Ciò che scatena il mio interesse è il fatto di poter raccontare una storia. Ogni progetto ha una storia più o meno complessa da raccontare. Raccontando una storia l’obiettivo è quello di stabilire una connessione con il pubblico. Per riuscire a creare questo genere di connessioni devo trovo il modo per ampliare i confini.

In che modo Avery Dennison ha trasformato il settore?

Avery Dennison è stata pioniere di questo settore. A mio parere, nessun’altra società è all'avanguardia nella creazione di prodotti unici ed esclusivi, che permettono ai marchi di prendere vita e di stabilire una connessione con i loro consumatori. Riceviamo un costante impulso riguardo a come sviluppare meglio etichette e materiali destinati al packaging, che diano una spinta ai marchi.​​



Ed Hribar
Vicepresidente di EH&S

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Mi occupo di monitorare, a livello globale, il processo ambientale, salute e sicurezza (EHS) in tutti gli stabilimenti di Avery Dennison. Si tratta di fare in modo che i nostri dipendenti stiano bene, in modo che possano contribuire al nostro costante successo come società. Al contempo, ci assicuriamo di avere sistemi di controllo presso i nostri siti di produzione, in modo da proteggere l’ambiente sia all'interno dei nostri siti che nella comunità.

Per fare in modo che questo accada, il mio team si preoccupa di stabilire i requisiti aziendali di EHS che ci sono di aiuto nel raggiungimento di tali obiettivi a livello globale, mantenendo la conformità alle normative nazionali/ locali di EHS. Si tratta quindi di lavorare sodo con i dipendenti a tutti i livelli dell’organizzazione per poter identificare i modi migliori e più pratici per lavorare in sicurezza e rispettare l'ambiente.

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

​Precedentemente ad Avery Dennison, ho lavorato nel settore metallurgico ed era molto competitivo con una crescita che andava da scarsa o nulla. Stavo cercando un’opportunità con una società più solida e che mi offrisse anche un’opportunità di crescita professionale. Sono trascorsi 25 anni e sono ancora orgoglioso di far parte di quest’azienda.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Ho iniziato nella vecchia divisione Fasson Films (FFD) a Painesville come Safety Manager. Si trattava di un’unità molto piccola allora, ma con un potenziale di crescita pazzesco poiché quello dei film era un mercato emergente.

Con la crescita del business, il mio ruolo fu ampliato in modo da includere il programma ambientale. Il business continuò a crescere fino ad arrivare alla fusione con la Fasson Roll Division (FRD), momento in cui mi è stato affidato il controllo della nuova organizzazione commerciale. Infine, fui trascinato in un ruolo globale per sostenere le altre regioni. Circa dieci anni fa, sono stato promosso al ruolo di Direttore della sicurezza della corporate che in seguito mi portò a svolgere il mio ruolo attuale.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

E' la mia famiglia che mi ispira a fare del mio meglio sia a casa che sul lavoro. A casa, siamo una famiglia molto affiatata e facciamo molte cose insieme apprezzando ciò che la vita ha da offrire. I miei viaggi di lavoro mi hanno dato al possibilità di entrare in contatto con molte culture e clienti diversi, instaurare rapporti di amicizia in tutto il mondo e continuare a migliorare i nostri processi EHS. Apprezzarne i risultati, mi ha ispirato a fare di più.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?​

Il settore è in costante mutamento grazie alle nuove tecnologie e ai nuovi prodotti....e noi siamo leader mondiali con la nostra offerta di prodotti. Insieme a questo mutamento arriva la sfida di continuare a garantire la sicurezza dei nostri dipendenti e dei nostri processi. Pertanto, non esiste alcuno status quo, cerchiamo di essere sempre innovativi.

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Per riscuotere successo nel mio ruolo, ho bisogno di coinvolgere le persone presenti a tutti i livelli dell’organizzazione, in modo da intercettare i diversi livelli di esperienza/creatività e, successivamente, condividere queste idee per trovare soluzioni creative, che siano pratiche ed efficaci. Ricorro alla mia passione per EHS per “coinvolgere e responsabilizzare i dipendenti” e per “collaborare tra i vari reparti,” e i risultati sono stati davvero straordinari. I nostri dipendenti si curano della sicurezza e dell’ambiente.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Non aver paura di assumerti dei rischi. Per natura, sono una persona piuttosto cauta, moderata, per così dire. Per un continuo miglioramento dei nostri processi EHS, è necessario sperimentare cose diverse e, talvolta, assumersi dei rischi per non rischiare di perdere un’occasione.

Come motivi il tuo team/colleghi?

Li sfido sempre a tentare di pensare fuori dagli schemi condividendo soluzioni creative… ma verifico quello che ne scaturisce e li incoraggio a continuare a provarci. Molto spesso, un feedback individuale può rappresentare una ricompensa sufficiente a mantenerli motivati e a progredire. Dedicare attenzioni fa una grossa differenza.

Che cosa scatena il tuo interesse per un progetto?

L’opportunità di migliorare, semplificare o agevolarle le cose, risparmiare!

In che modo Avery Dennison ha trasformato l’industria?

Avery Dennison ha contribuito alla trasformazione dell’industria, restando all’avanguardia nel campo dell’innovazione. Che si tratti di un nuovo prodotto, di una nuova tecnologia o di rielaborare qualcosa, risultiamo sempre all’avanguardia. Ed ora, grazie alle recenti acquisizioni, stiamo ampliando il nostro portfolio per sostenere la prossima ondata di crescita.

Come ci vedi a produrre materiali per etichette in modo sostenibile e umano?

Lo immagino per mezzo di acquisizioni… non tutti i siti che acquisiamo possiedono i nostri stessi standard. Impieghiamo tempo, fatica e denaro per integrare il Codice di condotta oltre ai programmi di etica/valori e sono i dipendenti stessi a dichiarare di essere contenti di far parte di Avery Dennison.

Inoltre, siamo costantemente alla ricerca di metodi che possano migliorare la nostra sostenibilità ,..dei nostri prodotti finiti, dei componenti e dei nostri impianti. La questione di fondo è che, facendo la nostra parte per gestire le risorse naturali che hanno un impatto sul pianeta, andiamo oltre la norma!

Che cosa ti rende entusiasta circa il futuro delle attività di produzione?

Il fatto che i nostri stabilimenti siano puliti, ben organizzati, adeguatamente illuminati e che costituiscano luoghi estremamente SICURI in cui svolgere il proprio lavoro! Sono stato all’interno di stabilimenti di altre aziende/industrie, e molte neppure si avvicinano agli standard di Avery Dennison.



Sarah Lu

Vicedirettore Organizzazione e Sviluppo

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Sono vicedirettore dell’organizzazione per lo sviluppo in Cina. Mi occupo di supervisionare il programma di responsabilità sociale di Avery Dennison in collaborazione con Avery Dennison Foundation. Dirigo inoltre l'Early Career Program, aiutando i giovani talenti a costruire dall'inizio una carriera di successo all’interno dell’organizzazione.

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

Mi piace l’ambiente lavorativo che c’è qui. Posso conciliare lavoro e famiglia. Il mio supervisore rispetta la mia opinione dandomi fiducia. Sono incoraggiata a sperimentare cose nuove.  

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Sono entrata a far parte di Avery Dennison nel 2007. Era il momento in cui Avery Dennison Foundation aveva iniziato il suo investimento comunitario in Cina. Nel corso degli ultimi dieci anni, i nostri più importanti traguardi riguardano il sostegno e la fondazione di tre Hope Schools dislocate in zone rurali, oltre all’assegnazione, per dieci anni consecutivi, della borsa di studio InvEnt agli studenti universitari più meritevoli.

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

Ritengo che il mio supervisore, Genevieve Heng, sia una persona davvero premurosa, un modello al quale ispirarsi. Ha adottato tre cani e tre gatti. Ha fiducia nel proprio team. Traggo inoltre ispirazione da coloro che si impegnano per migliorare le proprie comunità. D'altra parte il mio lavoro ha influenzato mio figlio adolescente, che è cresciuto con la predisposizione ad aiutare coloro che sono in difficoltà.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Si tratta di un settore che sta compiendo progressi verso la sostenibilità e la società per cui lavoro ne è alla guida.

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Il lavoro che svolgo mi richiede concentrarmi per trovare nuove idee su come offrire maggiore aiuto a coloro che ne hanno bisogno e su come rendere le attività dei dipendenti più coinvolgenti. Ho la possibilità di apportare modifiche al programma anno dopo anno.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?

Stabilisci fondamenta solide nel tuo primo lavoro. Non inseguire ciò che è al di fuori della tua portata. Puoi sempre sviluppare delle competenze indipendentemente dal lavoro che svolgi. Questo è il suggerimento che ho ricevuto e che anch' io do ai laureati che incontro nelle università per il reclutamento.​​

Come motivi il tuo team/colleghi?

I miei colleghi mi definiscono una persona integra, creativa e ottimista. Desidero aiutare i miei collaboratori a crescere nei loro ruoli. I miei colleghi vengono da me per avere nuove idee.​​

Che cosa scatena il tuo interesse per un progetto?

Poter aiutare gli altri mi stimola nella mia attività lavorativa quotidiana. Ad esempio, sono molto entusiasta del progetto che abbiamo programmato per il prossimo anno. Si tratta di aiutare delle ragazze a ricevere l’istruzione nella provincia del Sichuan, in Cina.

Come ci vedi a produrre materiali per etichette in modo sostenibile e umano?

Ogni volta che presento la nostra società agli studenti universitari, sono fiera di raccontare il nostro impegno in termini di sostenibilità. Stiamo davvero facendo la differenza nel mondo. Questo è il nostro grosso vantaggio per giovani talenti interessanti.



Huigen Wu

Responsabile tecnico di progettazione

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Direttore tecnico di progettazione, Carte non adesive, per LGM

Le mie principali responsabilità riguardano i progetti di espansione dell’impianto produttivo di carte non adesive, la gestione del capitale, la manutenzione dell’attrezzatura, lo sviluppo di nuovi processi per nuovi prodotti garantendo la stabilità degli stessi

Perché la divisione LPM di Avery Dennison?

23 anni fa, le multinazionali in Cina erano davvero poche, Avery Dennison era una di quelle. I neo laureati consideravano un onore essere assunti da una società internazionale e io ero uno di loro.

Amo la cultura di questa azienda come anche i suoi valori e l’aspetto etico. Ecco il motivo per il quale oggi sono ancora in Avery Dennison dopo 23 anni.

Raccontaci quale è stato il percorso che ti ha portato a svolgere questo ruolo.

Inizialmente sono stato assunto come ingegnere addetto alla manutenzione, poi promosso a ruolo di vicedirettore e, successivamente, a quello di responsabile della manutenzione. In seguito, il mio percorso professionale si è spostato verso la produzione dove ho ricoperto il ruolo di responsabile Senior della produzione, diventando poi responsabile di stabilimento e, infine, direttore delle attività operative. Oggi lavoro come responsabile tecnico e di manutenzione NAP (Piano Nazionale di Allocazione delle emissioni).

Che cos’è per te fonte di ispirazione?

Ripercorrendo questi miei 23 anni trascorsi ad Avery Dennison sono stato coinvolto dalla realizzazione di C1 (la nostra prima linea di spalmatura) fino alla nostra attuale C11 (undicesima linea di spalmatura), le cose positive che mi hanno ispirato sono state molte, la prima che mi viene in mente è che all'inizio abbiamo appreso quasi ogni cosa dall’estero arrivando oggi a ottenere sempre più elementi locali.

Inoltre, ELS e Six Sigma mi hanno guidato verso minori investimenti che si traducono in utili maggiori.

Che cosa ti rende entusiasta di questo settore?

Avery Dennison ha istituito il Converting College, favorendo lo sviluppo di migliaia di talenti locali. L’etichetta ha assunto smpre più ruoli all’interno della nostra vita quotidiana, entri in un supermercato e ti ritrovi circondato da etichette.​​

Come interpreti i valori fondamentali della divisione LPM?

Attraverso correttezza e lavoro di squadra.

Qual è stato il miglior consiglio che ti è capitato di ricevere per la tua carriera professionale?​

Ciascun dipendente dovrebbe assumere una visione olistica e comprendere che sviluppo e successo personali dipendono da un buon sviluppo aziendale. Non fermarsi allo stato attuale, volgere lo sguardo da qui a cinque, dieci anni.

Come motivi il tuo team/colleghi?

Il successo individuale si fonda sul successo dell’intera società e, in quanto società internazionale di successo, la nostra azienda può offrirti numerose opportunità, se lavori sodo e con intelligenza, verrai ricompensato.

In che modo Avery Dennison ha trasformato il settore?

Stiamo svolgendo un ruolo tra i più importanti, ossia quello di promuovere il segmento logistico delle etichette in Cina. La nostra tecnologia e la nostra esperienza hanno fornito un grosso contribuito a questo settore.

Che cosa ti rende entusiasta circa il futuro delle attività di produzione?

A mio avviso disponiamo degli impianti più avanzati e di esaurienti programmi di sostegno alla carriera in grado di arricchire il nostro pool di talenti.

Dove è diretta l’attività di produzione di etichette?

Verso maggiore ecocompatibilità, sostenibilità, vasta scala e flessibilità.